Il Pedigree

UN CANE CON PEDIGREE NON E' UNO SNOBBISMO, MA UN CANE CHE CORRISPONDE A PRECISI REQUISITI FISICI E CARATTERIALI

1) Un cane senza pedigree è e resta comunque un meticcio e i meticci si adottano al canile, non si pagano centinaia di Euro.
2) Il pedigree dell'intera cucciolata costa poche decine di Euro e non centinaia,come sostengono alcuni pseudo-allevatori. Non è il pedigree che fa aumentare il prezzo del cucciolo, ma la differente qualità del cane che ne consegue e il lavoro di selezione precedentemente svolto sui diversi soggetti per avere cuccioli sani ed equilibrati.

3) Chiunque può dire che il cane è di "razza pura" ed è figlio di campioni, ma il pedigree è l'unico documento che può comprovarlo ed attestarlo.I titoli non sono solo parole e cartaccia, per ottenere un titolo un cane deve superare prove caratteriali e fisiche e sostenere esami medici che attestano l'assenza di patologie ereditarie e non legate alla razza.

4) Il pedigree va richiesto nei primi 3 mesi di vita del cucciolo, dopo non c'è modo per ottenerlo, quindi se un giorno desidererete fare un'esposizione, una gara di lavoro od una cucciolata coi documenti non potrete in alcun modo richiederlo.

5) Il pedigree certifica l'origine del cucciolo. Un cane con pedigree E.N.C.I. (Ente Nazionale della Cinofilia Italiana) NON E' SICURAMENTE UN CUCCIOLO IMPORTATO. P.S. attenzione a non confondere l'iscrizione all'ENCI con l'iscrizione all'Anagrafe Canina ossia la certificazione che il cane ha un microchip regolarmente registrato all'ASL di competenza e che non attesta assolutamente nulla sulla razza del cane.

6) Il pedigree si ottiene solo denunciando la nascita dei cuccioli entro i 25 giorni di vita, questo comporta una serie di controlli sulla madre e i piccoli, per cui l'allevatore deve necessariamente accudire i piccoli in maniera ottimale badando all'alimentazione, socializzazione e piano vaccinale e non può assolutamente separare i cuccioli dalla madre prima dei 60 gg di vita.(Cosa estremamente dannosa per la salute psico-fisica del cucciolo).IN CONCLUSIONE 100 O 200 EURO IN PIU' SULL'ACQUISTO DEL CUCCIOLO AUMENTANO DI MOLTO LA POSSIBILITA' DI AVERE UN CANE SANO ED EQUILIBRATO......PENSATECI PRIMA DI PORTARVI A CASA IL VOSTRO PROSSIMO AMICO A 4 ZAMPE CHE RESTERA' CON VOI MOLTI ANNI!!!!!

 

 


L'anagrafe canina

E' obbligatorio provvedere all'identificazione e alla registrazione dei cani nell’Anagrafe canina del Comune di residenza o della ASL competente, in conformità alle disposizioni adottate dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano e all’Ordinanza del 6 agosto 2008 del Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali.

Il proprietario o il detentore di un cane deve provvedere a far identificare e registrare l'animale nel secondo mese di vita. Proprietari o detentori di cani già identificati ma non ancora registrati sono tenuti a provvedere alla registrazione all'anagrafe canina.
Il certificato di iscrizione in anagrafe canina deve accompagnare il cane in tutti i trasferimenti di proprietà.

Per l’identificazione deve essere applicato al cane un microchip contenente il codice identificativo con il quale viene poi registrato nell'anagrafe.
Dal 1 gennaio 2005 il microchip è diventato l'unico sistema identificativo nazionale, in sostituzione del tatuaggio, che comportava alcuni problemi: scolorimento progressivo delle sigle tatuate,difficoltà di lettura per la presenza di peli, necessità di sedare o addirittura di anestetizzare il cane per tatuarlo.
Possono, tuttavia, esserci ancora cani registrati con tatuaggio prima del 2005. In tali casi, qualora il tatuaggio non fosse più leggibile, il cane deve obbligatoriamente essere identificato con microchip ed essere nuovamente registrato nell’anagrafe.

Il microchip è un piccolo dispositivo elettronico, di forma cilindrica di 11 millimetri di lunghezza e 2 millimetri di diametro, rivestito di materiale biocompatibile, che viene iniettato sotto la cute del cane dietro l'orecchio sinistro con una speciale siringa sterile monouso, al suo interno contiene un codice numerico che identifica inequivocabilmente il cane stesso.
Si raccomanda di usare il tipo di microchip conforme alla norma ISO (International Standards Organisation) 11784 e all’Allegato A della Norma ISO 11785.
Nei casi in cui è richiesto il possesso di un passaporto individuale del cane il numero di microchip dovrà essere riportato nella pagina del documento relativa all'identificazione dell’animale, dove verranno specificati anche data di impianto e localizzazione del microchip.

L’identificazione e la registrazione del cane devono essere effettuate da veterinari pubblici competenti per territorio o da veterinari libero professionisti, abilitati ad accedere all'anagrafe canina regionale, secondo modalità definite dalle regioni e dalle province autonome di Trento e Bolzano.
I veterinari che provvedono all'applicazione del microchip devono effettuare contestualmente la registrazione nell'anagrafe canina dei soggetti identificati.

Colui che entri in possesso di un cane precedentemente iscritto all'Anagrafe Canina deve provvedere a volturarlo a suo nome entro 30 giorni.Un cucciolo senza microchip non può avere pedigree in quanto l'ENCI lo richiede come dato assolutamente necessario per l'iscrizione al LOI.